Laura Valente

Giornalista professionista, classe 1965, musicologa, esperta di arti performative e manager nel settore delle imprese culturali. Musica, danza, teatri, musei: la vita di Laura Valente è strettamente intrecciata all’arte. E ancora Milano, Londra, New York: queste le città di una formazione che inizia al Liceo Classico, si perfeziona con studi musicologici per approdare alla successiva specializzazione in Comunicazione e Gestione delle Imprese Culturali. Su una linea parallela, studi di danza e pianoforte, oltre ad un costante approfondimento di piattaforme e percorsi di inclusione sociale attraverso le arti. La sua carriera comincia e si consolida nelle fondazioni lirico sinfoniche del Teatro alla Scala di Milano e del Teatro San Carlo di Napoli. E’ stata nei direttivi di importanti organizzazioni che operano in ambito culturale, da Federculture a Mecenate90 oltre che nel Consiglio Internazionale della Danza dell’UNESCO “per le innovative direzioni artistiche” di importanti festival come Classico Pompeiano, nell’anfiteatro della città Antica di Pompei. Firma nell’ambito delle arti performative e nel settore dei beni culturali per le maggiori testate nazionali e internazionali (da Repubblica al Corriere della Sera, da Sole24ore a The Classic Voice e Opera International). Dal 2018 a febbraio 2021 è stata presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/Museo Madre di Napoli. A nemmeno un anno dall’incarico “Artribune” la nomina “Migliore Presidente di Museo”. Nel 2020 il Corriere della Sera la include tra le centodieci donne del 2020 per il “suo modo contemporaneo e inclusivo di fare cultura”. Attualmente è Consigliera per i nuovi progetti museali, valorizzazione del patrimonio culturale del Ministero della Cultura.