Cristina Obber

Scrittrice, giornalista e formatrice esperta di violenza di genere presso scuole e università, ordini professionali, aziende. È coordinatrice del Comitato scientifico di “To be safe”, progetto contro molestie e discriminazioni nel mondo del lavoro e dello sport, in collaborazione con Fondazione Assosafe e Telefono Rosa. Dal 2020 è co-coordinatrice per l’Italia con la psicoterapeuta Stefania Andreoli del progetto “Stand Up Italia”, contro le molestie nei luoghi pubblici (progetto di L’Oreal Paris e l’ong americana Right to be, che ha come partner in Italia Corriere della Sera e Alice Ets). Con questo progetto abbiamo incontrato online e in presenza più di 12.000 studenti delle scuole superiori.
Dal 2012 svolge attività di educazione nelle scuole su stereotipi e violenza di genere, con particolare attenzione al femminicidio e alla violenza sessuale, dallo stupro alla violenza digitale (progetto Becoming, crescere libere e liberi da stereotipi e violenza). Ha incontrato centinaia di ragazze e ragazzi in tutta Italia, nei licei e negli istituti tecnici e professionali, anche a prevalenza maschile. Ha maturato un patrimonio di conoscenza rispetto al loro sentire, ai loro pensieri, a paure e contraddizioni, a istanze e possibilità. Svolge anche attività di formazione con docenti, dirigenti scolastici, genitori.
Nel 2023, presso l’Università Milano Bicocca, si è laureata, a 58 anni, in Scienze dell’Educazione, con indirizzo adolescenti e adulti, con una tesi sull’ Adescamento sessuale dei minori on line. Ha svolto duecento ore di tirocinio con autori di violenza sessuale, sia in carcere che in gruppi esterni (stupratori, pedofili, adescatori online). Nel 2022 ha svolto incontri formativi sulla violenza di genere con ragazzi detenuti presso l’Istituto Penale Minorile Cesare Beccaria di Milano e con le figure professionali che operano sia presso l’istituto penale sia presso lo Spazio Blu (minori in messa alla prova) di Milano.
Ha scritto di violenza di genere e diritti su “Lettera Donna”, e su “La 27esima ora” del Corriere della Sera. Ha pubblicato con Settenove “E io qui, nuda”, un romanzo di formazione per adolescenti e giovani adulti e due libri illustrati per l’infanzia, l’ultimo patrocinato da Amnesty international Italia.
Ha pubblicato con Piemme alcuni romanzi dedicati all’adolescenza (gli ultimi due toccano il tema della violenza digitale) che in scuole medie e superiori sono stati adottati come lettura in classe stimolando attività laboratoriali. Un suo racconto è inserito nell’antologia “Pari” per le scuole medie che Mondadori Education ha pubblicato nel 2025. L’ultimo lavoro è il saggio “L’Orco in cameretta” (Solferino), sul tema dell’adescamento sessuale online dei minori.