PUTIN STORICO IN CAPO

PUTIN STORICO IN CAPO

Quando

venerdì 13 Ottobre
19:45 - 20:45

Venerdì 13 ottobre (ore 19:45|20:45 – ingresso libero) nel Teatrino del Convitto Palmieri di Lecce, il festival Conversazioni sul futuro, ospita la presentazione del saggio PUTIN STORICO IN CAPO di Nicolas WERTH (Einaudi). Lo storico e presidente francese di Memorial, la più importante organizzazione di denuncia dei crimini del regime sovietico (Nobel per la pace nel 2022) dialogherà con Ubaldo VILLANI LUBELLI (docente di Storia delle Istituzioni politiche dell’Università del Salento).

Il 24 febbraio 2022 l’opinione mondiale ascolta con stupore il discorso di Vladimir Putin che giustifica l’invasione dell’Ucraina, con il pretesto di far cessare un “genocidio” compiuto da un regime che bisogna “denazificare”. Questa straordinaria falsificazione della storia si inscrive nell’orientamento della grande narrazione nazionale costruita nel corso degli ultimi vent’anni da Putin e di cui la Ong Memorial ha fatto le spese nel 2021. Questa narrazione, esaltando la grandeur di una “Russia eterna” di fronte a un Occidente aggressivo e decadente, non ammette nessuna contestazione per servire gli interessi geopolitici di un regime dittatoriale e risponde alle aspettative di una società disorientata in seguito al crollo del sistema sovietico. Nicolas Werth, storico prestigioso e presidente di Memorial France, chiarisce le origini di tale distorsione dei fatti storici e il modo in cui è stata messa in opera per legittimare la prima guerra del XXI secolo sul continente europeo. Nel 2022 Memorial ha vinto il Premio Nobel per la pace. La prefazione del professore Andrea Gullotta, presidente di Memorial Italia, permette di aggiungere il punto di vista italiano di questa associazione creata a Mosca negli anni Ottanta.

Nicolas Werth è direttore di ricerca al Cnrs e presidente di Memorial France, la più importante Ong russa (Nobel per la pace) che tenta di preservare la memoria delle violazioni dei diritti umani in Russia. Storico prestigioso della Russia sovietica, ha pubblicato, tra l’altro, Nemici del popolo. Autopsia di un assassinio di massa. Urss, 1937-38 (il Mulino 2011) e Russia 1917. La rivoluzione dei soldati (Una città 2020). Per Einaudi ha pubblicato Putin storico in capo (2023).

L’appuntamento rientra nel programma della decima edizione del festival Conversazioni sul futuro che dal 12 al 15 ottobre ospiterà a Lecce incontri, presentazioni, monologhi, proiezioni, spettacoli e visite guidate. Promosso dal 2013 dall’associazione Diffondiamo idee di valore, con il coordinamento di Gabriella Morelli, in collaborazione con numerose realtà pubbliche e private, il festival prova a raccontare il mondo contemporaneo e le sue prospettive future, nelle sue innumerevoli sfaccettature, promuovendo sempre occasioni di confronto con pluralità di argomenti, linguaggi e punti di vista.

Info e programma www.conversazionisulfuturo.it